Caso di studio: verifica della vulnerabilità sismica
Servizio finalizzato a interventi di consolidamento statico e miglioramento sismico.
L’agenzia del Demanio, da diversi anni, sta conducendo campagne di analisi e conoscenza di numerosi beni di proprietà dello Stato, indagandone le caratteristiche architettoniche, strutturali e impiantistiche e lo stato di conservazione, al fine di definire le strategie di intervento più adeguate.
Uno degli immobili interessati da tale approfondimento è stato quello della Motorizzazione di Oristano, il cui servizio di rilievo e indagini diagnostiche è stato aggiudicato, tramite procedura negoziata, al RTI guidato da PCQ Srl.
L’attività di rilievo prevedeva, oltre alla restituzione in BIM in adempimento al DM 560/17, la raccolta e analisi della documentazione esistente e definizione della storia progettuale, costruttiva e sismica dell’edificio.
La ricerca documentale negli archivi, in riferimento a progetto e successivi interventi sul manufatto, è fondamentale per migliorare il livello di conoscenza dell’opera e determinarne le caratteristiche strutturali, riducendo sensibilmente i costi delle indagini successive.
Il servizio svolto prevedeva inoltre la redazione e l’esecuzione di un piano di indagini diagnostiche per il raggiungimento del livello di conoscenza LC3 a supporto della successiva verifica di vulnerabilità sismica.
Le prove eseguite sono state:
- Determinazione della profondità di carbonatazione nel calcestruzzo mediante indicatore chimico (soluzione idro-alcolica di fenolftaleina all’1%).
- Prelievo di campioni di conglomerato cementizio da strutture in c.a. e successive prove di compressione, per la definizione della resistenza meccanica.
- Prelievi di barre d’armatura e successive prove di trazione.
- Prove magnetometriche, per la stima della profondità e del diametro delle barre di armatura.
- Prove ultrasonore, per la determinata la velocità di propagazione degli impulsi delle onde longitudinali ultrasoniche ai fini della valutazione dell’uniformità del calcestruzzo.
La campagna di indagine eseguita sull’edificio e la presenza del progetto originale completo hanno condotto al livello di conoscenza richiesto, e quindi ad un fattore di confidenza pari a FC=1,00. Inoltre, le prove sui materiali hanno rilevato un ottimo grado di mantenimento delle caratteristiche tanto che il valore medio della resistenza meccanica del calcestruzzo e delle barre di armature è risultato superiore a quello di progetto.
Si vuole quindi sottolineare come l’esecuzione di una campagna di indagini diagnostiche, per quanto a primo impatto onerosa, può invece aprire a strategie di intervento minimo e quindi con costi contenuti, potendo agire puntualmente a risoluzione delle criticità individuate.
Scopri tutte le nostre prove e indagini di diagnostica strutturale.