Turismo sostenibile: non una scelta, ma una necessità per un futuro responsabile
Il temine sostenibilità sarà sempre più una delle parole chiave nel contesto evolutivo nel settore della ricettività. Lo dimostrano i dati: secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il turismo è responsabile del 5% delle emissioni globali di gas serra e del 10% del consumo globale di acqua. Un impatto significativo che richiede un cambio di rotta verso modelli più responsabili e rispettosi dell’ambiente.
Sostenibilità nel turismo: aziende in prima linea per un futuro responsabile
In questo panorama ecco 2 norme che possono essere uno strumento guida in questa corsa alla sostenibilità.
In Italia, il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) destina 6,6 miliardi di euro al turismo, con l’obiettivo di favorire la transizione ecologica e digitale del settore. Incentivi e agevolazioni sono previsti per le strutture ricettive che investono in tecnologie green, mobilità sostenibile, riqualificazione energetica e tutela del patrimonio culturale e paesaggistico.
Le aziende, consapevoli dell’importanza della sostenibilità e con grande velocità si stanno tutte muovendo per adottare diverse strategie per ridurre il proprio impatto ambientale e, allo stesso tempo, valorizzare il territorio e la comunità nei quali operano.
In questo panorama ecco 2 norme che possono essere uno strumento guida in questa corsa alla sostenibilità.
ISO 13009: per la gestione sostenibile delle spiagge
Le strutture che ottengono questa certificazione dimostrano di essere impegnate a tutelare l’ambiente e la biodiversità, garantendo al contempo un elevato livello di sicurezza e di servizi ai propri clienti. (Approfondisci qui i vantaggi della norma)
ISO 21401: per tutte le strutture ricettive attente all’ambiente
Le strutture certificate secondo questa norma si impegnano a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, ad esempio attraverso l’uso efficiente delle risorse energetiche e idriche, la gestione dei rifiuti e la promozione di pratiche di turismo responsabile. (Approfondisci qui i vantaggi della norma)
Viaggiatori attenti all'ambiente: il turismo sostenibile conquista il mercato
Booking.com lancia "Viaggi Sostenibili": il turismo verso un futuro verde
I grandi motori di ricerca e portali di turismo, primo tra tutti il colosso Booking, stanno premiando le strutture che dimostrano il loro impegno verso l’ambiente.
Booking.com, ad esempio, ha lanciato il programma “Viaggi Sostenibili”, che permette ai viaggiatori di identificare facilmente le strutture che adottano pratiche sostenibili.
Ci troviamo di fronte ad una vera presa di coscienza ed un cambio di mentalità.
I consumatori, infatti, sono sempre più sensibili al tema della sostenibilità. Secondo una ricerca di Booking.com, il 73% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per un soggiorno in una struttura ecosostenibile. I turisti sono sempre più attenti all’impatto ambientale delle loro scelte e prediligono strutture e destinazioni che si impegnano per la sostenibilità.
Ricordiamoci, per altro che, il concetto di turismo di sostenibile non è circoscritto meramente all’ambiente, ma assume un valore più ampio, con implicazioni sociali, etiche e finanziarie.
Le certificazioni di sistema rappresentano un valido strumento per le strutture ricettive che vogliono intraprendere un percorso di crescita sostenibile. Esistono infatti diverse certificazioni, ognuna con i suoi specifici requisiti, che aiutano le aziende a migliorare le proprie performance, divenendo cosi più appetibili sul mercato. In questi settori ricordiamo le suddette ISO 13009 e ISO 21401
In un contesto in continua evoluzione, la sostenibilità si configura come un fattore chiave per il successo del turismo del futuro. Le strutture che sapranno cogliere questa sfida saranno in grado di intercettare una domanda crescente e di costruire un business ETICO, resiliente e duraturo.