Il PNRR arriva a DICEMBRE ad un importante giro di boa, riguardo le scadenze di target (obiettivi) e le milestone (traguardi), infatti ogni misura contenuta nel PNRR deve essere completata rispettando un rigido cronoprogramma che prevede il raggiungimento di scadenze intermedie e finali.
Infatti, le istituzioni europee effettuano una verifica sullo stato di avanzamento dei lavori solo 2 volte all’anno. Dall’esito positivo delle verifiche dipende l’erogazione delle rate successive.
Proprio in virtù di queste premesse è utile far rifermento al CICLO DI VITA di un PROGETTO in PNRR.
Sinteticamente possiamo evidenziare 4 fasi.
Fasi del ciclo di Vita di un progetto in PNRR
1. Definizione del progetto e approvazione
Le amministrazioni, per accedere ai fondi, devono allineare il proprio progetto (progetti) al PNRR in termini di contenuti, di tempistiche, di risorse economiche e budget.
Questa fase è molto strategica poiché è la condicio sine qua non per accedere ai finanziamenti del piano.
2. Approvvigionamento
Per la realizzazione dei progetti finanziati gli Enti, dovranno ricorrere anche a fornitori esterni, da identificare attraverso gara d’appalto.
Sarà necessario gestire tale fase con molta attenzione, impostando ciascuna procedura di gara come un vero e proprio progetto.
3.Esecuzione del progetto
Fase di realizzazione di quanto approvato e finanziato.
Sono fondamentali le modalità secondo le quali pianificare, condurre, controllare e rendicontare il progetto in modo da soddisfare i vincoli di tempo, di spesa, etc..
4.Verifica ex post
Finalizzata proprio a rilevare come i prodotti e servizi rilasciati dal progetto siano stati in grado di generare i benefici attesi e gli impatti indicati nel progetto approvato e finanziato.
Basandoci su questo rapido riepilogo emerge evidente la portata della responsabilità del RUP, identificato ormai nella figura di Project Manager a tutti gli effetti, e soprattutto la necessità che egli abbia una adeguata formazione in tal senso.
Purtroppo spesso nelle pubbliche amministrazioni manca la capacità di progettare, di controllare e di spendere le risorse, soprattutto per il sovraccarico di lavoro che ormai ha investito le S.A., e unitamente alla dinamicità e alla velocità con cui le norme cambiano, le PA hanno esigenze di essere supportate.
L’esigenza, quindi, di ricorre ad un Organismo terzo che ha competenze multidisciplinari, tipici del project management, e che, al tempo stesso sia sinonimo indiscusso di obiettività sempre essere la scelta più giusta e responsabile per raggiungere gli obiettivi e non perdere i fondi messi in campo dal PNRR.
Il PNRR obbliga a rispettare i tempi stringenti definiti per il finanziamento oltre a richiede azioni ben scandite nel tempo, ma essere rapidi non può andare a scapito dell’efficienza e della qualità.
Il Supporto di PCQ per il PNRR
PCQ possiede competenze, risorse e vocazione a supportare l’Amministrazione nella traduzione degli obiettivi strategici in risultati operativi e verificarne anche il raggiungimento.
Nello specifico, volendo parlare della gestione delle gare d’appalto, tema attualissimo viste le scadenze, siamo in grado di:
- Valutare e proporre il sistema di affidamento corretto e più adatto alle esigenze.
- Coordinare e verificare la predisposizione del bando e degli atti di gara.
- Coordinare e supervisionare lo svolgimento delle procedure di gara.
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Verificare la congruità delle offerte anomale.
In questo contesto problematico l’attività di supporto che PCQ offre si può applicare a tutte le fasi di tipo tecnico-amministrativo di supervisione, coordinamento e verifica dell’intero iter procedurale che conduce fino all’affidamento dell’appalto.